Il problema dell'alimentazione elettrica per chi usa la bicicletta, sia nell'uso quotidiano che per viaggi di più giorni, sta diventando sempre più impegnativo. Serve sempre più energia elettrica non solo per illuminare la strada nelle buie ore della notte ma anche per alimentare il sempre crescente numero di dispositivi elettronici a cui non sappiamo più rinunciare. Questo sito vuole essere un primo passo per provare ad orientarsi nella non sempre facile scelta degli strumenti necessari per gestire in modo possibilmente autonomo le proprie necessità.

The electric power supply problem for people who like to cycle either in everyday use and along trips of several days, it's becoming increasingly challenging. More and more electricity is indeed required not only to illuminate the road in the dark hours of the night but also to feed the ever growing number of electronic devices that we can't live without. This site aims to be just a first step in the attempt to orientate the user in the not always easy commitment to choose the most appropriate tools.

Wednesday, 19 March 2014

Come prepararsi "elettricamente" al cicloviaggio ( ... )

La partenza si avvicina e, come sempre in momenti come questo, i preparativi procedono  ad un ritmo crescente … non sempre seguendo però quei criteri di priorità e di importanza che tanto vorrei.
Molto com’è giusto che sia, e come al solito, lo lascio comunque all’ improvvisazione.
Bici e bagaglio sono quelli di sempre per cui non mi preoccupo più di tanto.

… poi c’è però la “parte elettrica”

Dico sempre che voglio semplificare e invece, accidenti a me, ogni volta che parto la cosa diventa sempre più complicata.
Fortunatamente le mie esigenze sono abbastanza modeste: una macchina fotografica, un pc portatile, un cellulare e un gps.

Il mio sistema, ridotto all'osso, è basato su una dinamo+convertitore ... 2.5 W in totale, appena appena sufficienti per gps e cellulare.

In linea di massima, per chi si avvicina a questo "mondo", valgono sempre e comunque le seguenti regole e raccomandazioni fondamentali:

=> CERCARE DI CONSUMARE POCO
=> MANTENERE IL TUTTO SEMPRE IN PERFETTA EFFICIENZA
=> NON CAMBIARE CONTINUAMENTE IL PROPRIO SISTEMA
=> CERCARE DI ESSERE IL PIU’ POSSIBILE ORDINATI

Qui sotto alcuni dettagli del mio sistema:

Macchina fotografica
Purtroppo non ho seguito il mio consiglio di privilegiare un apparecchio ricaricabile via porta usb (5V) e così ora mi ritrovo con una batteria al litio da 7.4V-920mAh-6.8Wh.
Al limite potrebbe essere caricata con l’ e-werk impostato su 8.4V … ma non con una dinamo come sorgente primaria!! Ha però una notevole autonomia e così una ricaricatina ogni tre-quattro giorni è sufficiente.

Notebook
Usa una batteria al litio da 11.1V-2200mAh-25Wh.
Anche qui c’è poco da fare, non mi resta che confidare in qualche presa elettrica strada facendo.

GPS e CELLULARE
Per ora la mia “piena autosufficienza” si deve accontentare a questi due dispositivi.
Il sistema di alimentazione è composto da:
- dinamo al mozzo (3W-6V)
- convertitore ac/dc
- batteria tampone (4XNiMH)
- porta usb multipla

… dunque, in conclusione, 2.5W totali per tenere “perennemente” in carica un gps ed un cellulare, è poco lo so ma se non altro il tutto funziona molto bene.

Qui sotto la configurazione base, seguono gli “ingredienti”






QUI SOTTO GLI "INGREDIENTI"


   
Macchina fotografica: 
batteria 7.4V-920mAh-6.8Wh.
Si può provare a caricarla con l'e-werk ... 
ma la vedo dura !!

Notebook: batteria 11.1V-2200mAh-25Wh,
non caricabile con l'e-werk se la sorgente
primaria è una dinamo al mozzo !!

Cellulare: batteria 3.7V-1300mAh-4.81Wh.
Si carica senza problema con il sistema
proposto.
GPS: batteria 3.7V-2000mAh-7.4Wh.
Si carica senza problema con il sistema
proposto.
Il sistema completo: 

- Convertitore ac/dc: Bush&Muller e-Werk

- Batteria tampone: Busch&Muller 461A (4XAA-NiMH, 1400mAh-6.7Wh)
- USB hub: HAMA 4+1 porte USB (2.5A totali)

Il sistema completo ... ben ordinato !!