Il problema dell'alimentazione elettrica per chi usa la bicicletta, sia nell'uso quotidiano che per viaggi di più giorni, sta diventando sempre più impegnativo. Serve sempre più energia elettrica non solo per illuminare la strada nelle buie ore della notte ma anche per alimentare il sempre crescente numero di dispositivi elettronici a cui non sappiamo più rinunciare. Questo sito vuole essere un primo passo per provare ad orientarsi nella non sempre facile scelta degli strumenti necessari per gestire in modo possibilmente autonomo le proprie necessità.

The electric power supply problem for people who like to cycle either in everyday use and along trips of several days, it's becoming increasingly challenging. More and more electricity is indeed required not only to illuminate the road in the dark hours of the night but also to feed the ever growing number of electronic devices that we can't live without. This site aims to be just a first step in the attempt to orientate the user in the not always easy commitment to choose the most appropriate tools.

Monday 26 June 2017

The Perfect OneWatt Machine

Yet, another one of my favourite pieces basically made out of old bicycle parts. The disk of an old disc brake, an hub, a few magnets and some junked relay coils. The result is what you can see in the video here below. 
Accurately dimensioned and then electrically, magnetically and mechanically calibrated, this strange artefact seems to be able to produce the so-called "PERFECT WATT” .... nothing more than a kilo weight dropping by a meter height in ten seconds taking into rotation the "generator" thus producing exactly that "ONEWATT" used to light-on a few leds!



Ancora un pezzo fatto con vecchie parti di bicicletta.
Il disco di un vecchio freno a disco, un mozzo, un po’ di magneti e qualche bobina di relè ormai fuori uso.
Ne è uscito quello che vedete qui nel video e nelle foto.
Accuratamente dimensionato, poi calibrato elettricamente, magneticamente e meccanicamente, il marchingegno produce il così detto “watt perfetto”
Non è altro che un peso da un kilo che, in virtù della sua spinta gravitazionale, scende di un metro in dieci secondi portando in rotazione il “generatore” producendo così esattamente il watt utilizzato per far accendere alcuni led! 
Visto poi che va di moda l’inglese, l’ho voluto chiamare “The Perfect OneWatt Machine”.
Buona visione e, soprattutto ... Okkio al Watt !!!.